Da qualche giorno è Settembre. Le giornate si sono già accorciate, ma l’aria è ancora calda. Gli impegni e le cose da fare bussano con insistenza alla porta e imminente è l’inizio di un nuovo anno scolastico (che mi vedrà madre di due figli alle scuole superiori). Bisogna tornare alla normalità in fretta, ma cercando di mantenere i benefici della vacanza.
E’ stata, per noi, un’estate un po’ diversa dalle altre: pochi giorni al mare e in un periodo decisamente diverso dagli anni precedenti (prossimo post?), ma il fatto di esserci trasferiti al lago inizia a dare i suoi frutti e vivere in una località turistica riserva dei vantaggi, ci si sente sempre un po’ in vacanza. Il Lago di Garda è riuscito a farci sentire poco la nostalgia del mare (profumo a parte).
Un sabato d’agosto siamo partiti all’alba dal Porto di Manerba con una piccola barca a noleggio, padroni indiscussi di questa meravigliosa distesa d’acqua.
Abbiamo puntato dritto verso Sirmione per concederci la vista del Castello da un’altra prospettiva e senza il caos dei tantissimi turisti.
Vicina al Castello si trova la spiaggia Giamaica ed è lì che abbiamo fatto il primo tuffo della giornata. Si arriva a riva facilmente con poche bracciate ed è ad accesso libero.
Qualcuno ha pensato di portarsi una palla per la gita…e non ha avuto torto.
Da Sirmione in poco tempo si può raggiungere spiaggia Vo, a Desenzanino. Lì noi ci siamo fermati per mangiare il nostro pranzo al sacco e l’abbiamo condiviso con anatre e gabbiani.
Vuoi non fare una partitina a briscola dopo pranzo? (Ho dei figli molto organizzati).
Imperdibile una sosta al Bar Boat per un caffè, un mojito, per mangiare o per fare un tuffo dal tetto.
Attenzione: Mamma in fuga con mojito.
Il Lago di Garda offre luoghi di immensa bellezza, in molti punti ricorda il mare. Qui siamo a San Felice Del Benaco. Non è una meraviglia?
Quella laggiù è Isola del Garda. Siamo arrivati vicinissimi e abbiamo visto una bellissima sposa nel bel mezzo del suo servizio fotografico. Che location romantica…Isola del Garda è privata.
L’ultimo tuffo della giornata l’abbiamo fatto nelle acque di fronte all’Isola di San Biagio, nota come l’Isola dei Congli. Nei periodi di magra del lago si piò raggiungere a piedi oppure con un taxi boat. L’Isola è di proprietà di un campeggio e l’accesso è a pagamento.
E’ quasi sera ed è ora di rientrare in porto, ma stiamo già pensando al prossimo itinerario per navigare sul mare…ops…Lago di Garda.
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